Alberto Maria Ferrante “Non sono in grado di scrivere una canzone”
Dice Rocco Modello in “CANCELLI DI MEZZANOTTE” e, invece, l’ex trapper dell’FSK SATELLITE ha pubblicato il primo album da solista “OCEANO PARADISO” dove compare il ft inaspettato di Taxi b, ma comunque non imprevedibile e produzioni di altissimo livello tra quelle di Shablo, Greg Willen e Drillionaire.
L’ultimo progetto firmato FSK SATELLITE è stato “PADRE FIGLIO E SPIRITO” conclusosi con l’uscita successiva al disco di “SUDDITALIANO” dove i 3 rapper si incontrano nella traccia forse per l’ultima volta mostrando l’atteggiamento da “Boss” della trap del sud Italia.
Chiello è diverso dai vecchi progetti?
Nell’ultimo disco Chiello avvicina ancora di più i fan di “Acqua Salata” al suo personaggio emo, con sonorità vicine al mondo indie rock e bedroom. Pezzi con un pizzico di swing e di rock sono il vero e proprio punto di forza di questo disco. La tracklist si sussegue piacevolmente a creare quasi un percorso delineato dall’artista. Le tracce già preliminari all’uscita del disco, come “Crema di Buccia” e “Acqua salata” seppur ben inserite, potrebbero risultare stucchevoli alle orecchie di chi già le conosceva.
Degne di nota, invece, sono le tracce apripista del disco, dalle sonorità dissimili, ma che susseguite si amalgamano bene con la sua voce rendendola un tutt’uno con la musica. Non necessari invece, sono i rimandi a “Come over when you’e sober” di Lil Peep e agli stupefacenti. Chiello si è dimostrato essere un notevole scrittore e narratore di storie, quindi, le allusioni alle droghe possono sembrare forzate seppur coerenti col suo personaggio.
La sua scia di Sad Vibes riesce a ritrovarsi soprattutto fra i fan teenagers che si identificano nelle sensazioni e nelle atmosfere proposte. Nell’insieme, Chiello ha regalato ai fan un bel viaggio, ma un viaggio che è bello fare la prima volta.
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