Guerra Ucraina, 40 razzi vicino Zaporizhzhia

Guerra Ucraina, razzi vicino Zaporizhzhia

Non si ferma la guerra in Ucraina: nella notte, caduti 40 razzi a 10km da Zaporizhzhia. La Russia annuncia 45 tonnelate di munizioni NATO distrutte

La guerra non concede tregua, in Ucraina. Secondo quanto riportato da Interfax, il Ministero della Difesa russo ha annunciato di aver distrutto circa 45 tonnellate di munizioni e armamenti ricevuti dall’Ucraina da Paesi alleati, vicino Mykolaiv. Nei bombardamenti notturni, dei razzi sono caduti a soli 10km dalla centrale nucleare di Zaporizhzhia, come reso noto da Yevhen Yevtushenko, capo dell’amministrazione militare di Nikopol: “Questa notte circa 60 razzi di tipo ‘Grad’ sono caduti sugli insediamenti costieri tra Nikopol e Zaporizhzhia, 40 dei quali sul villaggio di Marhanets”, a 10km dalla centrale.

Il Presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky accusa la Russia di usare la centrale di Zaporizhzhia per diffondere terrore, dopo l’accertamento di gravi danni subiti dalla struttura. Kiev e Mosca si sono accusate a vicenda degli attacchi alla centrale, ma quel che è certo è che i danni ci sono e la situazione è critica: “In seguito dell’attacco alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, il sistema di protezione di emergenza è stato attivato su uno dei tre reattori funzionanti, che si è spento“, lo ha annunciato su Telegram la società ucraina per l’energia atomica Energoatom.

Intanto, sono partite quattro navi con prodotti alimentari ucraini dai porti del Mar Nero, nell’ambito dell’accordo per sbloccare gli export via mare dal Paese. Il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha dichiarato di aver offerto a Vladimir Putin la possibilità di tenere un incontro con Zelensky, in Turchia. Venerdì Erdogan e Putin si erano incontrati a Sochi, in Russia, per rafforzare la cooperazione economica ed energetica fra i due Paesi.

Fonte: ANSA.it

Antonio Spina

Studente di Ingegneria Meccanica, amante dei motori e aspirante giornalista. Insomma, cose che vanno benissimo insieme.

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