“They pray for the day that I lose it, but God gave me the power to use it.”
Se si parla di teatralità e versatilità musicale, in America, per capire se stai giocando nel campionato giusto, il termine di paragone è Metro Boomin. Il producer statunitense è un’icona per quanto concerne l’urban music, ed è proprio per merito delle sue incredibili idee che i suoi progetti sono sempre fra i più discussi. L’estro creativo, la passione per i supereroi e per le loro storie, la bravura, e l’incredibile modo di intendere gli eroi e raccontarne il dualismo, hanno portato il produttore a concepire e strutturare il suo “HEROES & VILLAINS”.
Il nuovo album, racconta del dualismo tra EROI E CATTIVI, il loro rapporto simbiotico e la possibile convivenza dell’uno e dell’altro in una sola persona. Ogni brano è focalizzato sui lati eroici e vili dei singoli artisti chiamati a rappare, il tutto condito dalla voce esterna di narratore (quella che nei comic è la rottura della 4a parete) con la voce di Morgan Freeman.
Per questo progetto Metro ha scelto di replicare la copertina di “Wish You Were Here” per omaggiare i Pink Floyd.

Meglio Supereroi o Supercattivi?
“Revealing themselves to the world in a moment marked by the realization of their ultimate destiny.”
Il disco si apre con “On Time“.È John Legend il primo a cimentarsi, interpretando un Hero, ma poi arrivano le barre da Villain di A$ap Rocky. Il pezzo termina poi con la voce dell’attore Antony Starr. Il secondo brano, perfettamente fuso al primo, è “Heroes“. La prima parte della traccia è rappata dall’eroico Future, mentre la seconda, la sezione evil, è resa in modo perfetto da Chris Brown e Jay-Z. Future inizia con un tono molto cupo (alla Batman), e Chris Brown invece canta con toni più leggiadri, per poi incupirsi solo in seguito.
In “Too Many Nights“, è mostrata la nuova combo Future – Don Toliver. In questo pezzo i due rapper cantano della bella vita, dei soldi spesi in luxury brand e in droghe. Il disco prosegue con il king della nuova scena Travis Scott, con “Raindrops“, dove Travis sembra esserne l’Hero. Come capito, a Boomin piace fondere i brani, e infatti “Umbrella” inizia proprio con un continuo di “Raindrops“, con la voce del super-villain 21 Savage e di Young Nudy. Questi due si susseguono passando dalla pioggia (colpi di pistola) all’ombrello (per proteggersi). In una visione più completa c’è un rovesciamento dei ruoli che vedono 21 come l’eroe e Scott come il cattivo.
Metro
“Heroes are inspired. Emerging only when needed.”
Si torna a parlare del rapporto con droghe e dipendenze in “Trance” con la collaborazione di Travis Scott e Young Thug. Il racconto sulle sostanze continua in “Around Me” secondo la visione da Villain di Don Toliver. La vibe da supereroe inizia a mostrarsi con “Metro Spider“, grazie alla poesia metrica di Young Thug. In questo pezzo c’è un costante crescendo, accompagnato dal beat di Metro, con le pungenti rime dell’ormai galeotto, registrate almeno un anno fa.
“I can’t save you, I can’t save you Oh (shit).”
“I Can’t Save You“, è il pezzo in cui Don Toliver racconta dell’effetto delle droghe sul suo corpo facendolo sentire superiore, mentre Future quasi si dispera per l’impossibilità di non poter salvare tutti.
“Creepin’” intonata da The Weeknd, perde i toni eroici nel momento in cui il re dell’RNB passa la strofa al più Villain 21 Savage. Il pezzo è una descrizione delle bugie nelle loro relazioni, offrendo un tributo al brano “I Don’t Wanna Know” di Mario Winans.

Metro Boomin
“Saint Laurent Don fresher than detergent.”
É poi la volta del pezzo hit “Niagara Falls“, dove Travis Scott e 21 Savage si scambiano la base facendo similitudini fra le cascate del Niagara e gli occhi piangenti. Il brano è realizzato con una cura tale che già mostra un input per un prossimo album di Mr Scott, ma, allo stesso tempo, non si perde nei principali temi dell’album. Dubbi e la consapevolezza che non si nasce già cattivi, sono i principali temi di “Niagara Falls“.
Il tema da anti-eroe è approfondito più nel pezzo “Walk Em Down (Don’t Kill Civilians)“, nella prima parte del pezzo “Walk Em Down” 21 Savage racconta del suo stile di vita da affiliato alle gang. Mustafa, invece, in “Don’t Kill Civilians” racconta di come ha dovuto stare nel quartiere nonostante il susseguirsi degli omicidi. Un dualismo che si verifica sia nel momento in cui si sconsiglia di fare la vita da gang, sia quando si pensa che andar via non è la soluzione.
Future e Travis Scott creano un mood love che si alterna fra Sacro e Profano, in “Lock On Me“, conclusosi con una incredibile gestione di suoni da parte di Boomin. Nel successivo “Feel The Flyaaaah” i due a scambiarsi la strofa sono A$ap Rocky e il purtroppo scomparso Takeoff. Un brano complesso dove non mancano né riferimenti alla scena, né riferimenti alla Sacra Bibbia.
Il disco si chiude con “All The Money” interpretata da Gunna ed è un brano che venne droppato erroneamente, poiché registrato per essere inserito nel dico da solista di Gunna “DRIP SEASON 4EVER”.
Un lavoro corale, lungo, complesso e stimolante fin dal primo ascolto.

Da Grandi Poteri..
“Hit that pill, turn me to a superhero, yeah, yeah. Boominati, turn me to a superhero, yeah.”
Il disco, dal tono cupo misto al lato luminoso della forza, rispecchia tutta la potenza e ciò che ha da offrire il producer del Missouri. Un disco ragionato per creare nell’ascoltatore, tramite l’artista chiamato a rappare, un costante dubbio sul giusto e sullo sbagliato. Viene raccontato l’incubo dell’eroe che in realtà si domanda se è nel giusto e se il suo modo di agire è realmente corretto. Le trame profonde che si mostrano in questo progetto, seppur corrispondenti e distintive ad un genere musicale “semplice e ripetitivo”, si fanno onore nella gestione delle emozioni, delle voci e dei beat cangianti.
Come in ogni lavoro di Metro, è stata data una particolare importanza al beat, rendendo quindi il disco disponibile in ben 2 versioni. La prima nel formato semplice di “album” e la seconda nella più apprezzata dai collezionisti “album + instrumental”. Boomin, come sempre, ama lasciare ai suoi fan le basi di ogni canzone, ed in questo caso ha regalato ad ognuno l’opportunità di scrivere il suo “HEROES & VILLAINS”, conferendo ulteriore valore al già eccellente progetto targato USA.
HEROES & VILLAINS [album standard]
HEROES & VILLAINS (Heroes Version) [album + instrumental]